Anche quest’anno è arrivato il momento di andare oltreoceano per partecipare alla quarantaduesima edizione del Clean Show, l’evento primario per il mondo della manutenzione del tessile.
Teatro di Clean Show 2019 è la città di New Orleans, una delle realtà tra le più suggestive e affascinanti degli Stati Uniti, famosa soprattutto per la musica, per il suo pittoresco Carnevale e per l’aura di mistero che la avvolge grazie alle sue tradizioni ancora molto sentite legate ai secoli passati.
Gli operatori del settore si riuniranno da tutto il mondo per quattro giorni, dal 20 al 23 giugno, in uno spazio espositivo di 21000 metri quadri per imparare e scoprire tecnologie più recenti e innovative, prodotti e sistemi che tutto il settore possa offrire.
Clean Show sarà un banco di prova sorpattutto per le sempre più richieste macchine a secco a solventi alternativi che rispondono ad una necessità sempre più forte di adattarsi ad un mercato e a normative internazionali volte ad un maggiore e più efficiente rispetto ambientale. Maestrelli da anni si è focalizzata sulle macchine a solventi alternativi, sospese e rigide, con e senza distillo in quanto rappresentano le macchine più richieste nei mercati d’avanguardia. Si tratta infatti di macchine versatili flessibili e con la capacità di sfruttare al meglio qualsiasi solvente oggi sul mercato (Idrocarbonio, Green Earth, K4, Intense, Sensene, HiGlow, etc.) e di adattarsi ai nuovi solventi che il mercato offrirà in futuro, vista la straordinaria efficienza di cui ha dato prova. Infatti le macchine Maestrelli con il cesto sospeso riescono a concludere un ciclo di lavaggio in meno di 45 minuti, mentre per quelle rigide siamo attorno all’ora. La versione senza distillo, che NON sarà presente in fiera, è quella che suscita un certo interesse per la sua economicità, non solo sul costo di acquisto ma anche grazie ai ridottissimi consumi di acqua ed elettricità.
Partendo anche da questo presupposto, Maestrelli ha deciso di essere presente al Clean Show con la macchina a secco Dreamclean HS 350, 15-18 Kg a solventi alternativi con distillo. La serie HS in particolare propone macchine con una capacità di carico dai 15 kg fino a 45 kg. Il cliente che deciderà di acquistare una HS, potrà utilizzare qualsiasi tipo di solvente alternativo adatto sul mercato.
Inoltre tutti i modelli cosiddetti “soft mounted” utilizzano la tecnologia “shock absorber” in grado di assorbire efficacemente rumori e vibrazioni. Una tecnologia già applicata a partire dai modelli con capacità di carico di 18 Kg, a differenza dei nostri più agguerriti competitor che utilizzano tecnologie “soft mounted” a partire da 25 Kg.
La serie HS ci rende particolarmente orgogliosi anche grazie al nuovo computer “I-Touch” più tecnologico rispetto al precedente, con una nuova grafica e una risoluzione migliorate. Dotato di un sistema di informazioni user-friendly, integrato con simbologia internazionale per una maggiore accessibilità, assicura maggiore operatività, semplicità e una tecnologia all’avanguardia.
Pertanto non esitate a venirci a trovare presso il nostro stand 25/37 dove saremo lieti di mostrarvi tutte le potenzialità della nostra HS 350 e dove saremo felici di rispondere ad ogni vostra curiosità.
Spesso e volentieri, ai colleghi dell’ufficio vendite Maestrelli capita di relazionarsi con clienti che per la prima volta decidono di acquistare macchine progettate per il lavaggio a secco. Il più delle volte, si tratta di distributori locali che acquistano macchinari in base a determinati progetti commerciali commissionati dai loro clienti.
Nella maggior parte dei casi infatti lavoriamo con distributori in grado di offrire un servizio tecnico all’altezza di ogni situazione; dall’istallazione alla manutenzione fino all’assistenza tecnica per qualsiasi problematica potrebbe presentarsi.
In alcuni casi però abbiamo riscontrato che c’è poca attenzione e una scarsa considerazione circa la complessità e il rispetto profondo che bisogna mantenere quando si ha a che fare con macchine a secco (a percloro o idrocarburi, con o senza distillo …. ).
C’è da precisare che ovviamente il trattamento e la gestione di una macchina a secco è diverso, più complesso, rispetto a qualsiasi altra macchina pensata per la pulizia di indumenti come possono essere le macchine ad acqua professionali o semi-professionali (di qualsiasi velocità). Purtroppo però questo genere di distinzione non sempre è chiaro agli addetti ai lavori. Pertanto vengono acquistate e distribuite macchine a secco senza una dovuta preparazione tecnica sul corretto utilizzo delle stesse, né tantomeno sul suo corretto impiego per l’uso quotidiano.
Per tale motivo Maestrelli srl mette da sempre a disposizione per i suoi acquirenti dei corsi di formazione giornalieri che si svolgono direttamente presso l’officina meccanica nel nostro quartier generale in provincia di Bologna, dove il nostro responsabile tecnico mostra in maniera professionale e dettagliata il corretto utilizzo delle macchine, così come tutti i rischi che possono derivare da un uso improprio e scorretto di queste macchine sempre più innovative e pertanto complesse. Corsi al termine dei quali rilasciamo un attestato che certifica la preparazione per poter operare con tali macchinari.
Pertanto, il nostro consiglio, prima di cimentarsi in un business sicuramente redditizio ma che richiede una certa preparazione tecnica, è quello di informarsi adeguatamente e contattarci per ricevere tutte le necessarie informazioni per un corretto funzionamento e per la soddisfazione totale del cliente.
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Qualche riflessione ... dall'India
26/03/2019
Noi come Maestrelli siamo convinti che i margini di crescita e di sviluppo ci siano sia per le lavanderie industriali che per quelle a secco e che i mercati stiano reagendo in maniera diversa a seconda delle differenti aree geografiche.
Il mercato è complesso (non possiamo nasconderlo); da una parte il lavaggio ad acqua si sta sviluppando e perfezionando sempre di più e sicuramente oggi si possono lavare ad acqua capi che solamente 10 anni fa non si potevano prestare a determinati trattamenti di lavaggio. Dall’altra parte però, i capi più delicati (dalla seta, alla pelle, fino agli scamosciati) e nuovi tessuti con inserti (per esempio) in plastica o poliuretano, richiedono una sempre maggiore professionalità e competenza e devono essere lavati a secco con l’utilizzo di solventi alternativi.
La Maestrelli sta notevolmente rafforzando la propria posizione in India ed il mese scorso eravamo presenti con le nostre macchine sia al Laundrex di Bangalore che al Garment Technology Expo di Delhi. In questo mercato, molte piccole/medie lavanderie stanno introducendo anche il lavaggio a secco (e sempre più spesso con solventi alternativi) per offrire un servizio davvero completo, mentre il nostro distributore locale, da sempre orientato a lavorare con le grandi industrie tessili, si sta adesso aprendo concretamente al mercato del “retail” vero e proprio ritenendolo in grande crescita e con grandi margini di sviluppo.
Altri mercati invece stanno reagendo diversamente; a Singapore si stanno sviluppando sempre più grandi lavanderie industriali che vogliono e devono offrire un servizio a 360° a più catene alberghiere in contemporanea. Fino a 15/20 anni fa, tutti i grandi alberghi volevano gestire in autonomia il servizio di lavanderia creando lavanderie complete all’interno delle proprie strutture.
Oggi invece, la sempre maggiore specializzazione richiesta ed una clientela sempre più esigente stanno portando tutte le catene alberghiere ad affidare in outsourcing il servizio di lavanderia. A testimonianza di tutto ciò, possiamo constatare che in questo momento le macchine a secco che vendiamo a Singapore hanno dimensioni sempre maggiori, 30/40kg ed anche 50kg in alcuni casi.
In conclusione, vendere una macchina (soprattutto a secco) vuol dire sempre di più vendere un servizio completo, un suggerimento, un’assistenza tecnica, capire le vere esigenze del cliente, essere flessibili, offrire macchine pratiche, resistenti e davvero “user-friendly”.E noi in Maestrelli siamo convinti di poter offrire tutto ciò.
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Un po' di numeri
31/01/2019
Quello che abbiamo di fronte è un mondo in continua evoluzione che offre un servizio irrinunciabile per le famiglie, ma anche per settori come la sanità, il turismo, la ristorazione, l’industria. Dalle lavanderie di quartiere, che rispondono alle esigenze di single e famiglie, a quelle industriali, che garantiscono i rifornimenti di biancheria pulita e sicura per ospedali, ristoranti e alberghi: i servizi di lavanderia e stiro sono una realtà su cui magari non ci si sofferma spesso, ma costituiscono un business importante. Parliamo di 3,5 miliardi di euro di fatturato, con previsioni di crescita soprattutto per la lavanderia industriale gestito da professionisti preparati che svolgono il loro compito grazie a tecnologie sempre più avanzate e sempre più “green”.
Ma per cosa ci rivolgiamo alle lavanderie? Per i pantaloni (59%), i cui tessuti spesso richiedono il lavaggio a secco, le camicie (48%), croce e delizia di ogni casalinga, ma anche gli abiti (38%), soprattutto quando sono i più delicati e preziosi. Ovviamente la lavanderia non è solo il negozio di quartiere che abbiamo tutti presente. Le lavanderie industriali in Italia sono 1174, generano un giro di affari di 1622 milioni di euro e intorno a loro ruota l’efficienza di settori strategici della nostra economia come la ristorazione, il turismo, la pubblica amministrazione (scuole, ospedali, mense…).
Non è un caso infatti che all’ultima fiera, Expo detergo 2018 che si è tenuta a Milano lo scorso ottobre ci sia stata grande affluenza, affari concretizzati, nuove relazioni intrecciate. Manifestazione che si è rivelata a tutti gli effetti “Evento” per come ha lasciato un segno profondo, in termini di business e di innovazione, all’interno di tutto l’indotto della lavanderia, sia industriale che artigiana e commerciale. È stata una vera fiera, dove il visitatore cercava il contatto diretto con l’espositore, ed era mosso dal bisogno di verificare concretamente le offerte.
Un segnale forte anche per noi della Maestrelli che quotidianamente siamo chiamati a soddisfare esigenze e necessità da parte dei nostri clienti sparsi per tutto il mondo. Clienti che diventano sempre più esigenti e più esperti nel confrontarsi con macchinari complessi, anche sulla spinta dei nuovi modelli a solventi alternativi eco-friendly.
Un ottimo modo per cominciare questo 2019, che prevediamo essere pieno di soddisfazioni.